Torna al cinema Woody Allen con “Blue Jasmine” nelle sale a partire da giovedì 5 dicembre.
Jasmine, interpretata da Cate Blanchett, è una donna elegante e mondana newyorchese che decide di trasferirsi nel modesto appartamento della sorella Ginger (Sally Hawkins) a San Francisco, per provare a dare una svolta alla sua vita dopo aver accumulato diversi fallimenti, tra cui il matrimonio con un ricco uomo d’affari, Hal, (Alec Baldwin), che scopre essere un truffatore e un traditore.
Fragile, instabile, senza più un soldo, cerca conforto nei farmaci antidepressivi e tenta di celare il suo stato emotivo mantenendo il suo portamento aristocratico e altezzoso. Jasmine non riesce a confrontarsi con nessuno se non con se stessa. Non riesce ad adattarsi al presente, ancorandosi a un passato che non riesce a togliersi di dosso.
Cate Blanchett è capace di dare verità al suo personaggio, di parlare con la macchina da presa, interpretando magistralmente un copione e una scrittura precisa: la tragedia a cui ci ha abituato il comico Allen, che torna sul grande schermo come una regia sofisticata che mancava da qualche tempo.