Petrolio, armi, mezzi da guerra? No, il duello tra Russia e Usa nel ventunesimo secolo si effettua a colpi di tecnologia. Nello specifico, a colpi di smartphone: dalla Russia arriva il primo telefonino intelligente sponsorizzato dal governo stesso.
Si chiama Yotaphone e ha una progettazione “interamente russa”, nonostante i pezzi siano interamente pensati negli Usa e prodotti in Cina.
Il premier Dmitry Medvedev è orgoglioso dello Yotaphone, proprio lui che è un dichiarato fan Apple. Anzi, il premier russo lancia una frecciata scherzosa alla casa di Cupertino: “Alla Apple si saranno innervositi”.
Non sono dello stesso parere però i russi stessi: gli utenti dei forum tecnologici si accaniscono contro il prodotto, definito “il solito tarocco cinese” e “l’iPhone dei poveri”, arrivando a commenti un po’ più duri come “tanto produciamo soltanto merda”.
Lo Yotaphone in realtà non è il solito telefonino touch screen: ha due schermi. Il display principale utilizza la tecnologia dell’inchiostro elettronico, quella tipica degli e-reader che aiuta l’occhio a non stancarsi. Il secondo schermo è nel resto e mostra le notifiche, le informazioni essenziali come le previsioni meteo.Inoltre funge da cover, con l’immagine che può cambiare in modo programmato.
Lo Yotaphone forse non spaventerà i giganti della tecnologia, ma sembra un passo avanti della Russia in un campo in cui di certo il paese non brilla.