L’intento di Facebook al momento del rilascio della propria applicazione Messenger sugli store degli smartphone era proprio quello di entrare nel settore che più è diffuso nel mobile entertainment: parliamo del Social Messaging, cioè la possibilità di “messaggiare” attraverso internet, utilizzando app come la stessa Messenger e Whatsapp.
E proprio quest’ultima ha riportato dei dati straordinari: secondo un recente studio condotto da OnDevice, Whatsapp vanta 350 milioni di utenti attivi al mese e 11 miliardi di messaggi inviati quotidianamente.
Dal sondaggio, condotto su 3579 utenti di età compresa tra i 16 e i 24 anni provenienti da Stati Uniti, Brasile, Sud Africa, Indonesia e Cina, si è evinto come Whatsapp sia usato dal 44% degli intervistati almeno una volta a settimana, seguito da Messenger con un 35% e WeChat, la famosa app pubblicizzata da Messi, la quale, nonostante nel complesso chiuda con un 28%, riscuote un incredibile successo in Cina con una percentuale del 93% di utilizzo. Blackberry Messenger viene invece utilizzato in un percentuale inclusa tra il 34% e il 37%, con un’irrisorio bacino d’utenza negli Stati Uniti del 13%.
Il social messaging è praticamente l’attività più diffusa tra gli smartphone: ben l’86% dei possessori usano quotidianamente app per scambiare i messaggi online mentre “solo” il 75% utilizza ancora gli sms e il 73% e il 60% lo usano rispettivamente per le chiamate e per le e-mail.
