Luigi De Canio non ha visto un Catania così inferiore al Milan e lo ha spiegato ai microfoni di Sky nel post-partita del Massimino: “Sono stati novanta minuti equilibrati e noi fiuno alla rete del 3-1 siamo stati assolutamente in partita. La prestazione della squadra non è stata negativa e anche dopo la rete dell’1-2 abbiamo avuto una buona reazione”.
Naturalmente De Canio non è soddisfatto, al di là delle buone indicazioni che è riuscito a trovare nella sconfitta casalinga: “Non posso dire di certo di essere soddisfatto. Quando i risultati non arrivano è chiaro che ci sia preoccupazione. Io sono arrivato qui trovando una squadra già in emergenza e in grande difficoltà, anche per le diverse assenze. Abbiamo giocato contro quattro grandi squadre e contro un Torino in grande forma”.
De Canio non teme che la sua panchina possa essere a rischio: “Io sono e devo essere sereno: ho un bel rapporto con la società, vedremo nei prossimi giorni. Ma adesso stiamo lavorando bene e stiamo recuperando diversi giocatori importanti”.
Il tecnico rossazzurro torna anche sul discusso episodio che ha visto protagonisti Spolli e Balotelli. Secondo il centravanti del Milan il centrale argentino lo avrebbe apostrofato in maniera razzista con la frase “negro di m…”. Sinceramente non so nulla – ha detto De Canio -, non mi sono accorto di niente. Conosco Spolli da poco ma è una persona molto perbene. Credo che si sia trattato soltanto di un equivoco e non di insulti razzisti”.