Grave incendio, questa mattina, divampato nella zona industriale di Prato, in una fabbrica tessile gestita da cittadini cinesi. Drammatici i numeri della tragedia: si parla di sette vittime accertate, di sei operai gravemente ustionati e di un bilancio che potrebbe ancora salire. I vigili del fuoco, infatti, sono ancora in azione all’interno del capannone in cerca di altre persone.
Ancora poco chiare le origini del rogo, che ha anche causato il crollo di una parte della fabbrica, quella adibita a dormitorio. Due dei sei ustionati sono in condizioni gravissime, ma i medici fanno sapere che sono stabili.
La prima vittima è stata trovata poco fuori dal capannone dai soccorritori, aveva tentato di mettersi in salvo. Era a piedi nudi, probabilmente indossava un pigiama. Gli altri tre corpi sono stati rinvenuti, invece, sotto le macerie.
Da questi dettagli si avvalora la tesi che il crollo abbia colto gli uomini, che si trovavano all’interno del dormitorio, nel sonno, non lasciando loro scampo. Proseguono senza sosta le ricerche dei vigili del fuoco tra le macerie.