Gli oltre 11,7 milioni di italiani che quest’anno visiteranno i 556 mercatini di Natale che si svolgono nel nostro Paese saranno capaci di generare un fatturato complessivo di 766 milioni di euro. In realtà, una buona quota di cittadini visiterà più di un evento, ed è per questo che il numero complessivo degli utenti supererà i 16 milioni.
La quota di turisti è pari al 14,7% del totale dei visitatori: si tratta di turisti che soggiornano in media 1,4 notti, per un totale di 2 milioni 400 mila pernottamenti nelle destinazioni dove si svolgono i mercatini di Natale, con una metta prevalenza per quelli dell’Alto Adige e del Trentino. E’ quanto si evince da una ricerca che calcola numeri e fatturati dei mercatini di Natale messa a punto dalla società di consulenza turistica Jfc, Massimo Feruzzi è amministratore unico e data in esclusiva all’ANSA.
E’ il Piemonte, con il 18,7 per cento sul totale nazionale, la regione dove si svolge il maggior numero di questi appuntamenti, seguito da Lombardia (12,3 per cento), Veneto (7,9 per cento), Liguria (7,7 per cento), Emilia Romagna (6,3 per cento), Campania (5,4 per cento) e Toscana (5,2 per cento). Le regioni più famose per questi appuntamenti, vale a dire l’Alto Adige ed, a seguire, il Trentino, rappresentano pariteticamente il 3,4% ognuna della quota dei mercatini di Natale a livello nazionale ma non hanno competitor (soprattutto i cinque mercatini dell’Alto Adige e due del Trentino) per quanto riguarda appeal e capacità di generare valore economico in ambito turistico.
Il valore economico che attiva un mercatino di Natale sul territorio è pari, secondo la ricerca, ad un valore medio di oltre 1 milione 370 mila euro a mercatino, ma è ovvio che tale valore è decisamente sottostimato per quanto riguarda gli appuntamenti dell’Alto Adige e del Trentino, che generano infatti benefici economici ben più consistenti.
Rispetto allo scorso anno, gli espositori complessivi ai mercatini di Natale saranno 27.888, con un incremento della presenza di stand pari ad un +3,2%. La durata media dei mercatini è pari a 9,2 giorni (si va da una sola giornata sino a 72 giorni); ad ogni mercatino partecipano mediamente 48 espositori ma il range è assai ampio: da 12 a 380 stand: numeri e curiosità arrivano da una ricerca effettuata dalla società di consulenza turistica Jfc, data in esclusiva all’ANSA.
In Val d’Aosta vi è un mercatino di Natale ogni 14 mila residenti circa, che diventano 29 mila 600 in Alto Adige e circa 31 mila in Trentino. Quanto alle spese effettuate dai turisti nei mercatini di Natale, il 18,3% dichiara che non acquisterà nulla; il 5,2% spenderà una cifra sino a 10 euro, ed il 7,7% effettuerà spese per un valore variabile tra 11 e 20 euro; il 16,2% spenderà tra 21 e 30 euro ed il 17,8% tra 31 e 50 euro; la quota più rilevante, il 23,5%, spenderà tra 51 e 100 euro, mentre l’11,3% investirà oltre 100 euro.
Nei mercatini, i nostri connazionali cercano “addobbi e decori natalizi” (41,2%), ma alta è la quota di coloro che invece visitano i mercatini per l'”atmosfera” che lì si respira (31,1%). Si ritorna poi su elementi materiali con la ricerca di “prodotti alimentari tipici”(29,8%), mentre è alto anche il valore che viene attribuito all'”animazione per i bambini” (21%).
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http://www.mercatini-natale.com