È scattato l’allarme meteo a partire dalla notte tra sabato e domenica. Dopo “Attila” è il turno di “Nettuno”, pronto ad invadere il sud e la Sardegna, a rischio di altre alluvioni, con la formazione di vere e proprie bombe d’acqua.
Previsti per sabato nubifragi su Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia e allerta massima su Crotonese e Catanzarese, Basilicata Ionica-materano, sul Salento e verso Taranto, Brindisi. Il sindaco di Crotone, Peppino Vallone, ha disposto per domani la chiusura della scuole.
Il maltempo raggiungerà entro domenica il resto di Basilicata e Puglia. Antonio Sanò, direttore del portale ilmeteo.it, ha sottolineato che “tanti altri eventi alluvionali verificatisi negli ultimi anni erano stati previsti con oltre 5 giorni di anticipo grazie ai modelli fisico-matematici che oggi riescono a localizzare con elevata precisione spazio-temporale i fenomeni anche estremi”.
Questo nuovo “super-ciclone” sarà provocato dagli accesi contrasti termici tra freddo e caldo insoliti tra Mediterraneo centrale e nord Africa in questo periodo dell’anno, a causa del freddo prematuro che sta interessando in questi giorni il Paese.
“Nuove tragedie si verificheranno con certezza – spiega ancora Sanò – se non aumenterà la coscienza del nostro dissesto idrogeologico e una maggiore sensibilità nei confronti delle previsioni meteo anche con 5 giorni di anticipo”.
Al Nord arriverà un nucleo di aria fredda dalla Francia e porterà qualche nevicata fin verso il piano su basso Piemonte, Appennino ligure e piacentino; pioggia mista a neve su Ovest Lombardia.