Il Comune di Milano ed Eni, per il sesto anno consecutivo, regalano alla città l’esposizione gratuita di un capolavoro a Palazzo Marino. Per questo Natale sarà esposta la Madonna di Foligno di Raffaello. Partner dell’iniziativa sono i Musei Vaticani. “L’opera è uno degli apici della pittura universale – ha spiegato Antonio Paolucci, direttore dei Musei Vaticani – e documenta il momento storico nel quale Raffaello, tra il 1511 e il 1513, incontra il colore veneziano”.
L’opera sarà esposta fino al 12 gennaio dell’anno prossimo nella Sala dell’Alessi di Palazzo Marino. “È sempre un’emozione ricevere a Palazzo Marino e offrire alla città opere d’arte dal valore inestimabile – ha detto il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia – grazie alla collaborazione con Eni e con i grandi musei del mondo, per il sesto anno consecutivo si rinnova l’incontro del Comune con la grande cultura”.
Curata da Valeria Merlini e Daniela Storti, la rassegna “Raffaello a Milano. La Madonna di Foligno” ha un suggestivo allestimento realizzato da Elisabetta Greci, con diversi effetti sensoriali, dalle musiche rinascimentali alle essenze profumate.
Il dipinto venne commissionato da Sigismondo de’ Conti, segretario di papa Giulio II, come ex voto per il miracolo che aveva visto uscire la sua casa di Foligno illesa dopo essere stata colpita da un fulmine o un bolide. L’opera è in genere datata al 1511-12, mentre l’artista lavorava alla Stanza di Eliodoro, ed è il precedente più vicino alla Madonna Sistina.
La Madonna col Bambino appare entro un grande nimbo dorato, seduta su una nuvola e circondata da una corona di cherubini che prendono forma dalle nuvole. In basso, da sinistra, sono raffigurati san Giovanni Battista, san Francesco d’Assisi e san Girolamo, riconoscibile dal leone mansueto, che presenta a Maria il committente inginocchiato. Il paesaggio al centro descrive sinteticamente l’evento miracoloso, con un arcobaleno che simboleggia la protezione divina e il lieto fine.