Il tragico incidente di San Paolo, con lo stadio destinato a ospitare la cerimonia d’apertura dei prossimi campionati del mondo di Calcio che crolla investendo diversi operai, riporta alla mente un episodio ugualmente tremendo accaduto in Italia, a Palermo, proprio alla vigilia dei mondiali del 1990.
Era il 1989 e lo stadio della Favorita, ora Renzo Barbera, si prestava alla sua ennesima ristrutturazione. Un’operazione complessa e laboriosa, che avrebbe stravolto l’impianto palermitano dalle fondamenta fino alla sommità, con la creazione di un nuovo anello, il secondo, che rimpiazzò il precedente, riducendo la capienza dello stadio a 37 mila posti a sedere.
Il 30 agosto, poi, il crollo. Anche in questo caso il prezzo pagato fu molto alto, cinque le vittime, tutti operai, rimasti sotto le macerie. Il tragico incidente non fermò, comunque, l’imponente macchina di Italia ’90. A memoria dei cinque operai che persero la vita nel crollo, solo una targa in quello che ora è lo stadio Renzo Barbera.