I carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria hanno arrestato venti persone nell’ambito di un’operazione contro il “locale” di ‘ndrangheta di Oppido Mamertina sul versante tirrenico. I provvedimenti di fermo di indiziato di delitto sono stati spiccati dalla Direzione distrettuale antimafia della zona.
Le venti persone in questione sono accusate a vario titolo di associazione per delinquere di stampo mafioso, omicidi, intestazioni fittizie di beni e investimento di denaro di provenienza illecita nel mercato immobiliare della Capitale. A dare via all’indagine è stata la ripresa della faida tra la cosca “Mazzagatti-Polimeni-Bonarrigo” e quella dei “Ferraro-Raccosta”, che dal 1991 ha causato numerosi morti.