L’Italia si prepara a fare i conti con Attila. E come il condottiero dei barbari anche questo nucleo di aria fredda finlandese non farà crescere più l’erba sul nostro territorio nazionale, traghettandoci verso l’inverno vero e proprio. Con il gelo arriveranno anche le prime nevicate, concentrate oggi soprattutto sulla costiera adriatica e sulla dorsale appenninica meridionale. Temperature in picchiata con valori sotto lo zero anche a quote molto basse.
Pioggia e temporali al sud mentre al nord il freddo sarà accompagnato da un timido sole. Intanto la Protezione Civile ha lanciato un nuovo allerta meteo che coinvolge il meridione, le regioni adriatiche e appenniniche centro-meridionali. Le nevicate a bassa quota fanno temere per eventuali problemi di natura idrogeologica e la Protezione Civile seguirà costantemente l’evolversi della situazione in contatto con le sue strutture locali, con le prefetture e le regioni.
Già nelle Marche si sono registrati i primi problemi con rallentamenti e code sulla Salaria dove un mezzo pesante, dopo essersi messo di traversa per la neve presente in abbondanza sulla strada, ha bloccato la carreggiata in direzione Roma, dalle parti di Ascoli Piceno dove nevica da 48 ore. In provincia alcune frazioni di Acquasanta Terme sono rimaste isolate a causa di alcune frane che hanno provocato lo smottamento del terreno sul manto stradale che va da Ascoli Piceno alle zone montane più isolate.
In Sicilia temperature ben al di sotto della media stagionale, mari molto mossi e grande instabilità generale, soprattutto sulla fascia tirrenica. E nel fine settimana è previsto un ulteriore peggioramento della situazione.