La Bce controlla i prezzi sia al ribasso che al rialzo per mantenere la stabilità dell’area euro: é un Mario Draghi sereno quello che parla da Francoforte.
Il leader della Banca centrale europea difende la scelta dell’Eurotower ti tagliare i tassi al minimo storico, lo 0,25%: “Questo mandato è simmetrico, non bisogna dimenticare che l’andamento dei prezzi può andare in due direzioni”.
“Dobbiamo agire sia quando vi è il rischio che l’inflazione diventi troppo alta, sia quando il rischio é che sia troppo bassa”, afferma Draghi che ricorda: “Abbiamo necessità di mettere in sicurezza la ripresa economica, ridurre la frammentazione nell’eurozona e proseguire il processo di riforme istituzionali e strutturali”.
Insomma “la situazione è notevolmente migliorata nel corso dell’ultimo anno”, chiarisce il presidente della Bce “Dobbiamo mantenere una prospettiva europea e non una puramente nazionale“