“La pubblica amministrazione deve pagare i propri debiti alle imprese”. È questo secondo Vincenzo Boccia, presidente Piccola Industria di Confindustria Sicilia, uno dei primi provvedimenti da adottare per ridare nuove energie all’economia siciliana.
Boccia ha partecipato alla presentazione dell’indagine annuale di Federconfidi, da cui è emerso un calo nella richiesta di accesso al credito da parte delle imprese. “L’economia siciliana è talmente sofferente che le imprese del territorio non pensano più nemmeno a fare richiesta di credito, perché sanno che non basterebbe a risollevarne le sorti”.
“Sui Confidi abbiamo trovato un sistema bloccato e complicato da un punto di vista burocratico – ha detto l’assessore regionale al Bilancio, Luca Bianchi – che non riusciva ad erogare risorse. Abbiamo cercato di dare un’indicazione in due step: saniamo il passato, sbloccando risorse, e modifichiamo il presente con una riforma del sistema”.