Tragico incidente a Pompei. Due auto, una Panda gialla e una Grande Punto, nel tratto tra Pompei e la foce tra Torre Annunziata e Castellammare di Stabia, si sono scontrate. Nel violento impatto che ha scaraventato la prima contro il parapetto, finendo nel fiume. In pochi istanti, la macchina è stata ingoiata dall’acqua: a bordo c’erano Nunzia Cascone, 51 anni, e sua figlia Anna Ruggirello, 20 anni.
Il conducente dell’altro veicolo non ha riportato alcuna ferita. Secondo quanto hanno raccontato alcuni testimoni, l’uomo, un finanziere, dopo l’impatto avrebbe voluto gettarsi nel fiume per salvare le due donne ma la corrente portò via la macchina in pochi istanti. Sebbene le due donne risultano disperse da diverse ore, i vigili del fuoco non le hanno ancora trovate.
Salvatore Cascone, cugino di Nunzia, ha raccontato che la donna stava accompagnando la figlia alla stazione ferroviaria dove doveva prendere un treno per andare all’università. Il marito della donna, dipendente dell’agenzia delle entrate di Castellammare, non vedendo rientrare la moglie si è allarmato e ha telefonato al cugino.
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CHE SCHIFO I SOCORSI NON SONO BUONE PRORIO.PERCHE. DITE
COME SI FA NON AVETE VISTO IL PRIMO VIDEO CHE SI VEDEVA IL POMPIERE CON UN CANNA IN MANO CHE SCHANDAGLIAVA IL FONDO STIAMO IL 2013. CON TUTTA LA TECNOLOGIA CHE ABBIAMO SONO 4 METRI BASTAVA ANCHE UNA CALAMITA E LAVEVONO TROVATO. I ROVER NON SERVONO PERCHE LI CE CORRENTE E MELMA NON SI VEDE NIENTE BASTA 4 5 MAGLIETICI E IL PROBLEMA E RISOLTO SONO 2 GIORNI CHE VERGOGLIA STIAMO IN ITALIA