Dal virtuale al concreto: Google Wallet diventerà un carta prepagata fisica, che consentirà, come tutte le altre carte, di effettuare pagamenti e prelevare soldi attraverso il circuito MasterCard.
Attualmente è disponibile solo negli States e non prevede alcun costo di attivazione ne alcun canone mensile o annuo e si baserà ovviamente sul proprio profilo di Google Wallet. La scelta di collegare una carta al proprio account virtuale deriva dal fatto che Big G non ha avuto da questo servizio il successo sperato, nonostante i 300 milioni di dollari spesi.
Come solito, iniziano le prime critiche inerenti la privacy: un portavoce di Google a riferito a Reuters che i dati relativi alle varie transazioni saranno conservati nel proprio profilo Google Wallet online e potrebbero quindi essere utilizzate per indirizzare le varie pubblicità.