Mentre fuori da villa Madama e per le strade di Roma i No Tav protestano, i governi di Italia e Francia concordano: “La Tav è una priorità”. La nuova linea che collegherà Torino a Lione è per i due paesi “un cantiere aperto di cui sottolineano il carattere prioritario della realizzazione”.
Ancora, Francia e Italia vogliono realizzare un’altra infrastruttura: il premier italiano a sorpresa annuncia che l’Italia vuole la linea Torino-Nizza, per unire ancora di più i paesi.
Non solo infrastrutture però: Enrico Letta e François Hollande hanno parlato anche di economia e Ue. “L’Europa in futuro dovrà entrare dentro una legislatura basata sulla parola crescita”, ha dichiarato Letta “Francia e Italia insieme vogliono lavorare per lasciar indietro la legislatura della crisi e dell’austerità”
“Abbiamo un’intesa molto intensa sulla zona dell’euro”, sostiene il presidente del Consiglio italiano che insiste: “Crescita sarà il nostro mantra”.
Anche Hollande precisa che il lavoro coordinato tra i due paesi sarà fondamentale, soprattutto in campo di occupazione: “Dobbiamo fare i giusti emendamenti e applicare le direttive per far sì che ci sia la giusta retribuzione. L’impegno europeo, soprattutto per il mese di maggio, è profondo”
“Adesso entra in gioco l’ideale dell’Europa“, spiega Hollande “Adesso dobbiamo decidere se l’Europa la vogliamo o no. Noi la vogliamo e per far sì che esista, l’Europa non deve fermarsi o crolla tutto”.
Il presidente francese poi ricorda che le situazioni del Medio Oriente è complessa: “Guardiamo con preoccupazione ciò che succede nell’area del Mediterraneo, soprattutto in Libia. Il nostro impegno con quello dell’Italia sarà fondamentale”