Duro scontro tra i manifestanti No Tav e le forze dell’ordine a Roma, in via dè Giubbonari: protesta nel cuore della Capitale, in occasione della visita del presidente francese François Hollande per il vertice Italia Francia.
Sono sette gli agenti di polizia feriti durante gli scontri con i manifestanti a Roma, di fronte alla sezione del Pd assaltata, con cori anche relativi al comportamento del partito nei confronti della mozione di sfiducia alla Cancellieri. Un poliziotto ha ricevuto un colpo sul viso con un sanpietrino. Gli altri sono rimasti contusi. Durante la protesta fuori dalla sede del Pd è rimasto ferito a un occhio anche un militante del partito.
I manifestanti hanno lanciato petardi e bottiglie contro le forze dell’ordine. L’inizio dei tafferugli è coinciso con l’inizio del corteo dei No Tav: le forze dell’ordine hanno formato un cordone che è stato forzato dai manifestanti.
Più volte i No Tav hanno provato a superare il blocco, ma sono stati respinti. I manifestanti sostengono di esser stati feriti: a quel punto si è verificato il lancio dei petardi, delle bottiglie e di alcune bombe carta.
Il centro di Roma è stato blindato: le bandiere dei No Tav si sono unite a quelle dei movimenti per il diritto alla casa. Inizialmente gli attivista della Val di Susa hanno dato vita a un sit-in per protestare contro la Torino-Lione.
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