Incendi, furti e danneggiamenti: Giuseppe Macrì (37 anni), Gabriele Pitasi (19 anni) e Claudio Micali (18 anni) sono stati arrestati con l’accusa di associazione a delinquere dai carabinieri. I tre operavano a Forza d’Agrò, in provincia di Messina. I primi due sono in carcere il terzo ai domiciliari.
I tre hanno messo in atto intimidazioni nei confronti di alcune persone con le quali avevano avuti banali dissidi, incendiando le loro auto o danneggiandole. In un caso avevano preso di mira la vettura del nuovo compagno dell’ex fidanzata di uno dei tre e avevano incendiato l’auto del padre della ragazza.
A fine gennaio di quest’anno, avevano invece dato fuoco all’automobile del padre di un ragazzo che stava intrattenendo una relazione con un’ex amica del gruppo. I tre si vantavano delle loro azioni anche sui social network, convinti di rimanere impuniti. Hanno messo a segno furti in abitazioni e una volta hanno anche rubato dei monili di scarso valore da una statua votiva posta ai bordi di una strada.
