Sconfitta di misura per gli azzurrini di Luigi Di Biagio nell’incontro di Gornij Milanovac in casa della Serbia, valido per la quinta giornata del girone 9 di qualificazione alla fase finale dell’Europeo under 21. Agli slavi basta una rete di Causic dopo 15 minuti della ripresa. Un gol nato in maniera un po’ casuale. Su cross dello stesso Causic, Mitrovic non riesce a deviare di testa ma Bardi rimane spiazzato dal movimento dell’attaccante e si fa superare dal pallone.
Gli azzurrini avevano anche cominciato bene con un buon sinistro di Viviani di poco a lato dopo 19 minuti e con un quasi gol di Rozzi, il cui pallonetto al portiere viene respinto sulla linea da Spajic. Ci sarebbe anche un possibile rigore su tocco di Causic in area che però l’arbitro turco Ozkahya non concede. I padroni di casa riescono a farsi vedere dalle parti di Bardi solo al 27′ con una bella azione corale conclusa centralmente da Brasanac e sulla quale Bardi interviene con una parata a terra. Riescono però a farsi molto pericolosi con Markovic che coglie un palo al 38′ in anticipo su Zappacosta. E proprio allo scadere della prima frazione di gioco un’uscita avventata di bardi per poco non mette Jojic in condizione di segnare a porta sguarnita.
Il secondo tempo si apre con la Serbia a fare la partita. Bardi viene già impeganto dopo cinque minuti e al 60′ subisce la rete fortunosa dei padroni di casa. Nei restanti minuti di gioco la Serbia controlla abbastanza agevolmente e, nonostante l’espulsione nel finale di Markovic, riesce a portare a casa i tre punti. In classifica, l’Italia resta ferma a 9 punti, scavalcata al secondo posto dalla Serbia, che sale a 10. Il Belgio, in testa, è a quota 13.