Avrebbe cercato di difendersi Grazia Rosaria Quatrini, la donna di 63 anni uccisa nel suo appartamento a Palermo, nel quartiere Noce. Il coltello da cucina sporco di sangue trovato a fianco della vittima potrebbe essere stato utilizzato dalla donna per cercare di sfuggire alla morte. Secondo gli inquirenti, l’arma da taglio potrebbe rivelare tracce ematiche dell’assassino. Oggi è prevista l’autopsia sul corpo della donna. Il procuratore aggiunto Maurizio Scalia e il pm Emanuele Ravaglioli, che coordinano l’inchiesta, hanno conferito l’incarico al medico.
Gli agenti sono sulle tracce dell’omicida che, secondo quanto ricostruito finora, avrebbe colpito la vittima con il collo di una bottiglia rotta, al culmine di una violenta colluttazione. Al momento si tratta di ipotesi a cui dovranno dare risposte gli agenti della scientifica che ieri, per oltre cinque ore, hanno passato al setaccio l’appartamento al primo piano per cercare indizi utili all’indagine. Intanto sarebbe emerso che la Quatrini abusava di alcool e psicofarmaci, come hanno confermato i rilievi degli agenti.
Rimangono in piedi ancora molte domande sulla morte della donna, trovata nuda in un lago di sangue nel suo appartamento di via Aversa. Una scena da brividi quella cui ha dovuto assistere il fratello della vittima.
I tre fratelli e il compagno sono stati ascoltati per tutta la notte. Il fratello della Quatrini non aveva notizie di Rosaria da due giorni: questo il motivo che l’ha spinto ad andare a trovarla a casa. Il compagno ottantenne della donna, il cui nome sarebbe Marcello, si fermava spesso per pranzo nell’appartamento di via Aversa. Quei pranzi, a quanto pare, si trasformavano in litigi violenti, con urla e insulti. L’anziano avvocato compagno della vittima, interrogato per ore dalla polizia avrebbe raccontato agli agenti di non avere avuto contatti con la Quatrini negli ultimi giorni.
Alcuni vicini si erano insospettiti per una luce sempre accesa, uno di loro però ha affermato di aver visto la vittima ieri all’ora di pranzo. Per il medico, l’omicidio non risalirebbe a più di un giorno fa.
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