Un uomo eritreo di 40 anni che aveva chiuso in casa la moglie, una donna etiope di 30 anni, dopo averla violentemente picchiata e minacciata di morte è stato arrestato a Palermo dai carabinieri. L’uomo è accusato di sequestro di persona, atti persecutori e maltrattamenti in famiglia. A chiamare il 112 sono stati i vicini, che hanno sentito le grida di aiuto della donna, che si è affacciata dal balcone di casa, al secondo piano di uno stabile di Via Bara all’Olivella.
Quando i militari sono arrivati hanno trovato la porta chiusa a chiave. Non appena liberata, la donna, in lacrime, ha detto che a chiuderla in casa era stato il marito e che non era la prima volta che subiva aggressioni del genere, che aveva già denunciato. Il marito è stato bloccato mentre ubriaco tornava a casa ed è stato rinchiuso nel carcere dell’Ucciardone.