Un’intera famiglia è stata massacrata nella propria abitazione a Ciudad Juarez nel Messico settentrionale. Otto i membri che sono stati uccisi a pugnalate tra cui due bambine di 4 anni e un bambino di 6. Secondo l’ufficio della procura dello Stato di Chihuahua i cadaveri erano legati mani e piedi e la bocca è stata chiusa con nastro adesivo.
I bimbi sono stati ritrovati nei loro letti, così come due donne. Zona di frontiera con gli Stati Uniti, il Chihuahua è una delle regioni più violente del Messico, esposta alla guerra dei cartelli della droga, della criminalità organizzata e al traffico di stupefacenti, armi ed esseri umani.