Sono l’ex primo ministro Michelle Bachelet, socialista, e la leader della destra Evelyn Matthei le due candidate più accreditate a sostituire Sebastian Pinera sulla poltrona di Capo dello Stato cileno. La Bachelet, che non sente affatto la pressione della concorrenza di Marco Enriquez, guida del Movimento izquierda revolucionaria, dato come possibile outsider, sembra essere in netto vantaggio sulla rivale.
Se la candidata socialista dovesse venire eletta, sarebbe la prima volta dagli anni ’50, per il Cile, in cui un Capo di Stato si trova ad avere un secondo mandato. Ma non è l’unica novità. Queste elezioni, infatti, sono le prime per il Paese sudamericano in cui il voto non è obbligatorio per legge.