Alberto Bombassei è il nuovo presidente di Scelta civica. Stefania Giannini è il nuovo segretario del partito e Renato Balduzzi è il nuovo vice presidente vicario. Lo ha deciso all’unanimità l’assemblea nazionale di Scelta civica. “È un incarico pesante – ha detto Bombassei. – Credo che il partito potrà ripartire in maniera più dinamica rispetto a quest’ultimo periodo. Sono ottimista, troveremo il rilancio che tutti auspicano”.
Dure le parole del senatore Monti a margine dell’Assemblea. “La mia decisione dolorosa ma immediata quando ho visto chiare le manifestazioni di questa sedizione strisciante poi diventata palese – ha detto – è stata quella di lasciare la presidenza per rendere obbligatorio guardare in faccia la realtà di Scelta civica. Questo è avvenuto e questo ha fatto chiarezza”. A chi gli chiedeva se fosse deluso ha risposto: “No, l’osservazione a largo raggio, da destra a sinistra e nelle altre forze politiche, mi confermano che non esistono progetti che siano capaci non solo di parlare di modernizzazione dell’Italia, ma di fare le cose necessarie alla modernizzazione. Il governo che ho presieduto – ha concluso – è nato sul principio del fare e non del dire”.
E Mario Monti ha confermato anche che Scelta civica “continuerà a sostenere fortemente la grande coalizione” di governo “che deve realizzare e non ritardare le riforme strutturali”. “Ci sono molte forze che viceversa hanno la propensione al galleggiamento piuttosto che all’avanzamento riformatore”, ha concluso.