Annamaria Cancellieri viene attaccata da tanti fronti e adesso anche da Vittorio Sgarbi. Il critico d’arte, ex sindaco di Salemi, ha inviato una lettera al vetriolo al Guardasigilli, suggerendole di dimettersi in seguito alle intercettazioni con la famiglia Ligresti. “Caro Ministro di Giulia e Giustizia come Lei consigliò a me, le suggerisco di dimettersi”, scrive Sgarbi.
Sgarbi è stato sindaco di Salemi, “la città il cui Consiglio comunale è stato sciolto – afferma Sgarbi in una nota – per presunte e mai dimostrate ‘infiltrazioni della criminalità esterna ‘, proprio su input del Ministro che pochi giorni prima aveva annunciato all’ex sindaco, alla presenza di un magistrato, che non vi erano i presupposti per un così drastico provvedimento”.
“Come Lei consigliò a me per circostanze nelle quali io ero totalmente estraneo (e, anzi, mancavano le circostanze, come non ho mai finito di dirle), Le suggerisco, per dignità, di dimettersi – consiglia freddamente Sgarbi nella lettera al ministro – Non metta in imbarazzo i suoi sostenitori nel Pd e nel Pdl”.