A manifestare questa mattina non sono soltanto i lavoratori. Anche gli studenti sono scesi in piazza a migliaia. Quasi cinquemila secondo le prime stime ufficiali. Diecimila secondo il coordinamento “Studenti Medi Palermo”. Il corteo si è unito a quello dei lavoratori in piazza Verdi. Oltre mille i lavoratori scesi in piazza sotto le sigle di Cgil e Uil.
Gli studenti chiedono libri di testo a costo zero, la manutenzione straordinaria degli edifici scolastici e trasporti gratuiti. Proteste anche contro le “politiche di austerity del governo Letta”. I sindacati, invece, chiedono modifiche alla legge di stabilità che rispettino le esigenze reali del Paese. Le sigle sindacali dei trasporti chiedono misure di rilancio per un settore oggi in crisi. Assente la Cisl che condivide le ragioni della protesta ma non la manifestazione in piazza.
Uno striscione con la scritta “#15N assediamo i palazzi del potere occupiamo le scuole” apre la sfilata degli studenti, che si è mossa da piazza Castelnuovo. Molti dei ragazzi indossano le maschere di “V per vendetta”. Secondo il coordinamento “Studenti Medi Palermo” che ha organizzato la manifestazione, sono 10.000 i partecipanti al corteo.
Intanto a palazzo d’Orleans, sede della presidenza della Regione, si sono verificati tafferugli tra studenti e forze dell’ordine. Gli studenti medi dicono di essere stati caricati. L’Udu Palermo in una nota dice: ”Siamo in piazza a fianco dei lavoratori per protestare contro la legge di stabilità, e condanniamo gli scontri tra manifestanti autonomi e forze dell’ordine che stanno avvenendo davanti il palazzo delle Regione siciliana. Siamo e saremo sempre contro la violenza, siamo scesi in piazza per protestare contro le manovre del governo che mirano a colpire l’istruzione pubblica. Condanniamo apertamente gli scontri che riteniamo essere un’arma mediatica a doppio taglio”.