I giovani delle scuole e dei centri sociali milanesi si sono messi in corteo per le vie del centro di Milano. Il motivo della protesta è la legge di stabilità insieme alle grandi opere come Tav e Muos, inoltre per gli studenti era questo uno dei nodi principali della protesta, un aumento dei fondi per la scuola pubblica da parte del governo.
Ma il corteo non è andato dritto per le strade. Alcune decine di studenti e militanti del celebre centro sociale, il Cantiere, hanno operato un blitz nella sede di Milano dell’azienda del web Google. Una volta entrati nel palazzo che ospita gli uffici di Big G imbrattandolo con bombolette di vernice spray. I segni che hanno lasciato i manifestanti richiamano quella che ormai sembra essere divenuta un marchio standard per la protesta: la V del fumetto e film “V per Vendetta”. L’accusa all’azienda di Mountain View: lucro sulla privacy degli utenti.
Ma non sono stati colpiti solo gli uffici di Google. Una parte del corteo è riuscita ad entrare nei locali dello storico locale teatrale milanese Derby club.