Nell’ambito della lotta contro gli sprechi e per la riqualificazione della spesa sanitaria, la giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Salute Lucia Borsellino, ha approvato alcune azioni strutturali per la riqualificazione della spesa per beni e servizi in continuità con la delibera 351 del 28 ottobre 2013, che aveva già programmato un risparmio di circa 200 milioni di euro sui beni e servizi inclusi i farmaci. Il risparmio si realizzerà attraverso l’allineamento ai migliori prezzi e consumi regionali e nazionali.
La stima di riduzione per un primo panel di beni beni e servizi è di circa il 7%, pari complessivamente a oltre 11 milioni. Si stabilisce inoltre, con la deliberazione, l’introduzione di un nuovo modello di controllo del best performer & best price, che consentirà man mano di ri-aggioranare il tetto massimo della spesa. Tale sistema sarà anche applicato a nuove categorie di beni e servizi attraverso l’obbligo di implementazione di una banca dati regionale che dovrà contenere tutti i dati relativi alle gare e ai consumi.
La giunta ritiene inoltre indispensabile, procedere a una prima rotazione da effettuarsi entro un mese dall’adozione dell’atto, dei responsabili degli uffici, sulla base dell’anzianità di servizio e della verifica delle loro attività. La rotazione riguarderà tutti coloro che gestiscono da tempo gli appalti di beni e servizi.