La nuova era nerazzurra firmata Erick Thohir è iniziata oggi. Il neo-patron dell’Inter è arrivato questa mattina a Milano per un’intera giornata a contatto con la squadra, in attesa che l’assemblea dei soci ratifichi l’acquisto della società nella giornata di domani, dopo l’assemblea che si terrà alle 10:30 all’Hotel Melià. Appena sbarcato in Italia, circondato dai flash dei fotografi e dalla curiosità dei suoi nuovi tifosi, Thohir si è affrettato a salutare Massimo Moratti con il quale si è incontrato già questa mattina. Insieme si sono poi recati alla Pinetina dove Thohir ha potuto visitare il centro d’allenamento nerazzurro ad Appiano Gentile e conoscere Walter Mazzarri, Javier Zanetti e tutto lo staff della prima squadra. All’incontro era presente anche il figlio di Massimo Moratti, Angelomario. Il gruppo si è poi fermato a pranzare alla Pinetina in un clima di cordialità e di grandi speranze per il futuro.
Thohir, visibilmente emozionato, ha commentato queste prime ore da patron una volta varcati i cancelli di Appiano Gentile al termine dell’incontro con la squadra: “Ho vissuto grandissime emozioni – ha raccontato di fronte a una folla di cronisti, tifosi e curiosi – e spero di viverne tante altre nei prossimi anni. Ho avuto l’enorme piacere di conoscere Mazzarri, Zanetti e il resto dello staff”. Nemmeno una battuta sulla futura presidenza della squadra. In diverse occasioni si è parlato di una possibile continuità con l’attuale società con la conferma di Moratti alla carica più alta. È indiscutibile, però, che potrebbe apparire come un segno di poca discontinuità con la gestione precedente. Domani se ne saprà sicuramente di più quando alla fine dell’assemblea dei soci Moratti e Thohir terranno una conferenza stampa congiunta.
Intanto si solleva qualche voce fuori dal coro come quella del presidente della Lazio, Claudio Lotito, che nello sbarco in Italia del magnate indonesiano vede “la fine di un’epoca romantica del nostro calcio. Un aspetto che lo stesso Moratti sapeva dare. È un grande signore che ha dato tanto al nostro calcio”.