L’ex presidente della Provincia di Taranto, Gianni Florido, e l’ex assessore provinciale all’Ambiente, Michele Conserva, sono stati rimessi in libertà questa mattina per scadenza dei termini della custodia cautelare. Entrambi erano stati arrestati lo scorso 15 maggio con l’accusa di concussione.
Per i pm, i due avrebbero fatto pressioni sui dirigenti dell’assessorato all’Ambiente della Provincia di Taranto perché desse il via libera all’autorizzazione della discarica Mater Gratiae sita all’interno dell’Ilva, ed erano finiti agli arresti domiciliari.
Dopo l’arresto, Florido si dimise dalla carica di presidente della Provincia di Taranto, mentre Conserva si era dimesso diversi mesi prima. anche perché era stato arrestato nel novembre dell’anno scorso con l’accusa di orientare presso una società a lui vicina tutte quelle che avevano bisogno di consulenza e assistenza in merito alle autorizzazioni ambientali di competenza della Provincia.