Alta tensione a Palermo: tre dipendenti dell’ente di formazione Ial sono saliti sul tetto dell’assessorato alla Formazione, minacciando di buttarsi giù. Nei pressi dell’assessorato ci sono i vigili del fuoco, polizia e carabinieri.
La protesta nasce dopo che il Tar di Palermo non ha concesso la sospensione della sanzione all’ente rimasto fuori dalla formazione professionale pubblica. Lo Ial, che fino a due anni fa era di proprietà della Cisl e rappresentava un colosso del settore con oltre 25 milioni di finanziamenti, ha subito la revoca dell’accreditamento a causa del ritardo nel pagamento degli stipendi ai dipendenti.
Secondo l’assessorato alla Formazione, i vertici dell’ente avrebbero commesso delle irregolarità nella gestione dei fondi destinati al personale. Da qui la decisione di espellere l’ente dal sistema. Una decisione contro la quale lo Ial si era opposto davanti al Tar, che però ha rifiutato di sospendere il provvedimento della Regione.