Mille studenti a confronto con imprenditori, startupper e innovatori, per formulare domande, condividere dubbi, per progettare il futuro con più consapevolezza. A Catania prendono il via tre giorni dedicati a scuola, giovani e imprese. Giovedì la XX edizione di Orientagiovani “Fuoriclasse”, al centro fieristico Le Ciminiere, avrà come protagonisti, a partire dalle 9, un ricco panel di ospiti tra i quali il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, il vicepresidente per l’Education, Ivan Lo Bello, il presidente di Confindustria Sicilia, Antonello Montante, il sindaco di Catania, Enzo Bianco, il presidente di Sistemi Formativi Confindustria, Luigi Serra.
“È l’appuntamento clou della tre giorni che accenderà i riflettori sulla nostra città – ha spiegato oggi il presidente degli imprenditori etnei, Domenico Bonaccorsi di Reburdone – che è stata scelta da Confindustria come sede dell’evento nazionale tradizionalmente dedicato all’incontro tra giovani e mondo del lavoro, con oltre 90 associazioni degli industriali e 40 mila studenti in campo in tutta Italia, per un dibattito aperto e concreto sui temi dell’orientamento, della formazione e della cultura d’impresa e per dare ai giovani una opportunità di riflessione su un futuro lavorativo possibile”.
“Il sistema scuola – ha proseguito Bonaccorsi – ha dato una risposta immediata al nostro invito con una partecipazione ai tre eventi che sarà straordinaria. Un segnale incoraggiante che fa del nostro sistema educativo una forza viva, aperta al cambiamento e all’innovazione. Per questo siamo certi che dall’asse scuola – impresa possa nascere anche un forte risveglio culturale ed economico della città”.
Non solo studenti, ma anche docenti al centro delle manifestazioni promosse da Confindustria. Sono 200 gli insegnanti provenienti da tutta la Sicilia attesi al forum “L’immaginazione in classe. La didattica del futuro è già qui”, domani alle 15, sempre al centro fieristico Le Ciminiere, che sarà moderato dal vicedirettore dell’area Politiche territoriali di Confindustria, Claudio Gentili. Al tavolo dei relatori, dopo l’intervento del vicedirettore generale dell’ufficio scolastico regionale, Raffaele Zanoli, si alterneranno tra gli altri Giovanni Lo Storto, direttore generale della Luiss, e Nicoletta Arca, rappresentante di Italia Lavoro. Nel corso del forum sara’ anche consegnato il premio nazionale “La didattica della scienza”, un riconoscimento destinato ai docenti che hanno realizzato progetti didattici incentrati sull’innovazione.
“In due anni – ha osservato il presidente del Gruppo Giovani di Confindustria Catania, Antonio Perdichizzi – abbiamo coinvolto più di 2000 studenti in attività di orientamento e formazione e altri 800 che hanno partecipato a progetti operativi, dando loro gli strumenti per conoscere e sperimentare una nuova cultura del fare impresa. Ne sono esempio iniziative come “La tua Idea di Impresa” o “Startup Academy” che hanno permesso agli studenti di lavorare a progetti concreti, sviluppando idee e creando anche prodotti innovativi. O lo sportello Imprendi Catania, con il quale abbiamo fornito supporto e consulenza a chi tra i giovani voleva investire nel territorio etneo. In una frase: ci siamo impegnati, concretamente, a realizzare il progetto Education di Confindustria, declinandolo con lo slogan Giovani+Territorio=Sviluppo. Un percorso che sta dando credibilità sul piano nazionale a questo territorio e ci spinge a continuare sulla stessa strada con impegno e passione”.
Il 15 novembre si terrà la IV giornata nazionale delle Piccole e Medie Imprese, che vedrà a Catania la partecipazione del presidente della Piccola Industria, Vincenzo Boccia, coinvolgerà in tutta Italia oltre 600 aziende e più di 27 mila partecipanti. L’appuntamento è alla Maplad (via Cosmo Mollica Blocco Palma II zona industriale) a partire dalle 9, dove 100 studenti di sei istituiti scolastici catanesi visiteranno gli stabilimenti aziendali alla scoperta dei processi produttivi e parteciperanno a momenti d’aula con l’intervento di ospiti istituzionali.
“Aprire le porte delle nostre aziende agli studenti – ha spiegato il presidente del comitato Piccola Industria di Confindustria Catania, Angelo Di Martino – è il modo migliore per raccontare da vicino la vita delle imprese e degli imprenditori, l’impegno necessario a raggiungere obiettivi sempre più difficili per creare ricchezza e occupazione. Questa e’ anche la via per infondere nei giovani la voglia di fare impresa e di scommettere sul futuro, nonostante la crisi e le difficoltà”.
Preparare gli studenti delle scuole superiori e gli universitari a cogliere tutte le opportunità che vengono dal mondo del lavoro grazie ad un adeguato orientamento è l’obiettivo di Risorse di Sicilia, il primo hub regionale del placement finanziato dal Miur. “Tra gli aspetti più innovativi – ha sottolineato il coordinatore del progetto, Tommaso Aiello – l’organizzazione del career day virtuale, dedicato ai giovani in cerca di occupazione, che consente di incontrare on line aziende provenienti da tutto il territorio e sostenere colloqui a distanza senza la necessità di affrontare alcun tipo di trasferta”.
