In cinquantamila hanno scelto di immergersi nella dimensione e nell’atmosfera torinese di Artissima. La rassegna artistica che abbraccia Torino e promossa da Regione Piemonte e dalla Provincia di Torino è arrivata alla sua ventesima edizione e alla seconda diretta da Sarah Cosulich Canarutto. Sono state 190 le gallerie partecipanti, 130 dall’estero e sempre da paesi stranieri arrivavano i 45 curatori coinvolti nei comitati di selezione delle varie sezioni: Main Section, Present Future, Back To The Future, New Entries. Ma non solo stranieri.
Fortissima anche la presenza delle istituzioni artistiche della città, dalla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo fino al Castello di Rivoli: coinvolte nella rassegna “One Torino”, una raccolta di mostre collettive che saranno visibili fino al 12 gennaio 2014. Artissima per ospitare 300 collezionisti e ampliare il pubblico della rassegna ha investito 100 mila euro arricchendo così la provenienza dei partecipanti dalla Turchia, dal Brasile e dall’Indonesia. Ma nonostante il grande sforzo i galleristi italiani lamentano vendite sotto tono nei giorni di pre lancio e un andamento altalenante nei giorni successivi.
Le sezioni
La Main Section. Scelte dal Comitato di Selezione di Artissima: 108 gallerie, di cui 66 straniere mettono in mostra il panorama artistico globale dalla Cina a Israele, passandro per Giappone e Arabia Saudita. La scelta esprime la moltitudine di esperienze e sensazioni dal mondo
Le New Entries è invece la sezione dedicata alle nuove gallerie con meno di cinque anni di attività ed arrivate per la prima volta a Torino in occasione di Artissima.
Present Future, Illycaffè insieme ad Artissima, per il tredicesimo anno, organizza questa sezione dedicata ai talenti emergenti segnalati da un gruppo di curatori e presentati dalle loro gallerie di riferimento.
Back To The Future, ecco un tuffo nel passato con mostre personali di artisti che hanno regalato al mondo le loro opere nel trentennio ’60, ’70, ’80. La selezione comprende 32 artisti presentati da trenta gallerie.