Un agente della polizia municipale di Palermo è stato investito questo pomeriggio in piazza Vigliena a Palermo. Durante un controllo, l’agente Emanuele S. di 53 anni, aveva intimato l’alt al conducente di un ‘ape-calesse’ in transito con a bordo alcuni turisti che, non fermandosi, ha tentato la fuga investendolo con una brusca manovra.
Il vigile è stato trasportato presso il Policlinico e le sue condizioni non sono preoccupanti. Sono in corso accertamenti per risalire al responsabile dell’accaduto. Il comandante della polizia municipale Vincenzo Messina, si è recato in visita dall’agente presso il nosocomio palermitano.
“Ancora una volta – ha detto il sindaco Leoluca Orlando – ci troviamo di fronte ad atteggiamenti vigliacchi da parte di certi palermitani che sono convinti di aggirare la legge con comportamenti arroganti e incivili”.
“Massima solidarietà al corpo della polizia municipale per ciò che è successo oggi”. A dichiararlo, in merito al vigile investito da un’apetaxi che non si è fermata all’alt ai Quattro Canti, è il presidente di Confartigianato Imprese Palermo, Nunzio Reina: “L’agente stava facendo il suo dovere, chi l’ha deve essere rintracciato. Spero qualcuno abbia preso il numero di targa – aggiunge – perché è necessario capire chi agisce in questo modo. Potrebbe trattarsi di uno dei conducenti che non ha ottenuto la licenza – dice Reina – ma anche di uno in regola. Chiunque sia stato non verrà giustificato in alcun modo.
Sono metodi che Confartigianato Palermo condanna, che non hanno nulla a che vedere con i principi di legalità e rispetto che la nostra associazione ha portato avanti per permettere loro di avere un regolamento. Quest’ultimo deve essere rispettato in ogni suo aspetto”.