Oggi trattiamo un argomento molto importante, proprio perché spesso rappresenta la nascita dei primi conflitti con il nostro cane: come insegnare al cucciolo a sporcare fuori casa.
Quando lo portiamo a casa il nostro cucciolo avrà all’incirca 60 giorni e dobbiamo imparare a conoscerlo nel più breve tempo possibile, così da riuscire a capire quando ha fame, quando vuole giocare e soprattutto quando deve fare i suoi bisognini! I primi tempi dovremo dedicargli un po’ più di attenzioni per imparare a riconoscere questi momenti e riuscire ad intervenire per tempo: è fondamentale iniziare subito, già dal primo giorno in cui arriva a casa. Va ricordato però che un cucciolo di 60 giorni urina e defeca molte volte durante l’arco della giornata; di solito sporca 15 minuti dopo aver mangiato, pochi minuti (istanti!!) dopo che si è svegliato, e quando finisce di giocare.
Prima di fare i suoi bisogni “avvisa” con un comportamento particolare: lo vediamo annusare intensamente il terreno (o il tappeto), girare un po’ su se stesso e in men che non si dica il “danno” è fatto! A questo punto non possiamo più dirgli nulla, con molta, moltissima pazienza, spostiamo il cucciolo in un’altra stanza e puliamo il luogo del misfatto con un detergente senza ammoniaca (che essendo contenuta nei bisogni del cane, costituisce una traccia odorosa per pipì o feci successive). Come dice un antico detto “prevenire è meglio che curare”, quindi impariamo ad anticipare il nostro cucciolo!
Una delle prime cose da fare è delimitare gli spazi del nostro cane, soprattutto quando resta solo per più di mezz’ora. In un precedente articolo consigliavo di acquistare un trasportino per facilitare la gestione del cucciolo, mi riferivo anche all’aspetto “bisognini”; quindi se l’avete acquistato e il vostro cucciolo ha già associato che quello è la sua cuccia, il più è fatto. Per chi invece preferisce gestire il cucciolo diversamente, è possibile delimitare l’area in cui dorme con dei cancelletti pensati proprio per i cuccioli o con altre soluzioni purchè lo spazio a disposizione del cane non sia “eccessivo”.
Ma perché dobbiamo limitare l’area in cui dorme (o resta solo) il nostro cane? Semplice, perché di norma, un cucciolo non sporca nel luogo dove mangia e dorme, quindi più è delimitata l’area in cui dorme più risulterà facile insegnargli a fare i bisogni fuori. Naturalmente questo non significa che il cucciolo deve stare chiuso nello spazio controllato per la maggior parte del tempo: lo si potrà far uscire tranquillamente dopo un’evacuazione completa.
Consiglio anche di evitare di insegnare al cucciolo a fare i suoi bisognini dentro casa sul “faldone” o sui giornali, per poi portarlo a sporcare fuori casa: questo passaggio serve solo a ritardare i tempi di apprendimento. A questo punto punto non ci resta che scegliere il luogo in cui porteremo sempre il nostro cucciolo: è consigliabile infatti portarlo sempre nello stesso posto, almeno per i primi tempi, in maniera che venga così stimolato da odori che già conosce imparando presto che quello è il suo “bagno”.
Visto che il cucciolo a quest’età non si controlla molto dovremo portarlo fuori spesso, ogni 2-3 ore circa; prendiamolo in braccio dal suo “spazio controllato” e portiamolo nel luogo in cui desideriamo che sporchi: lasciamogli il tempo necessario e incitiamolo con la voce dicendo per esempio “forza pipì”. A volte saranno sufficienti pochi minuti, ma in certi casi, in particolare ai primi tentativi, ci vorrà un po’ di più. Bisogna rimanere tranquilli e quando l’avrà fatta (ma solo quando avrà terminato del tutto) lodatelo con la voce dicendogli bravo, e dategli un bocconcino prelibato. Impiegate il resto del tempo a giocare con lui facendo quello che più gli piace. Mantenendo questo comportamento sempre uguale, sempre alla stessa ora e sempre negli stessi luoghi, in una quindicina di giorni il cane imparera’ a sporcare fuori casa.
Se rientrando a casa, troviamo qualche “sorpresina” NON dobbiamo assolutamente sgridare il cucciolo né tanto meno infilargli il muso dentro: non capirebbe perché ve la state prendendo con lui! Stessa cosa se lo cogliete sul fatto: sgridandolo non farete altro che intimorire il cucciolo, che poi preferirà fare i bisogni sempre in vostra assenza. Tempismo, pazienza e coerenza sono fondamentali affinché il nostro cucciolo apprenda nel minor tempo possibile a sporcare fuori casa.
(L’autrice è addestratrice e titolare della pensione Happy Dog)