L’agenzia di rating americana Standard & Poors ha declassato ancora il giudizio sul debito della Francia, portandolo ad AA con outlook stabile.
La ragione del taglio di un livello (era AA+) è indicata nell’incapacità del governo parigino ad attuare le riforme a causa dell’alto livello di disoccupazione.
Il governo francese ha reagito irritato al declassamento di Standard & Poors. Il giudizio sulla Francia “rimane tra i migliori al mondo”, ha detto il premier, Jean-Marc Ayrault, aggiungendo che l’agenzia di rating americana non prende in considerazione “tutte le riforme”. Prima di lui aveva parlato il ministro dell’Economia, Pierre Moscovici, che aveva definito il giudizio di S&P “critico e inesatto”.