Altro giro altra corsa, e siamo a dodici. La giornata è caratterizzata dal big match Juventus Napoli. Le due inseguitrici della Roma si sfideranno in una tenzone alla “ne resterà soltanto uno”. Ma chi sarà il bomber della giornata? Tentiamo di scoprirlo.
Catania-Udinese. De Canio rispolvera il 433 e si gioca la carta Keko al fianco di Castro e Maxi Lopez, un buon segno per chi cerca un attaccante a buon mercato che giochi qualche partita. Guidolin che risponde con Pereyra a supportare Muriel (consigliamo vivamente entrambi), in virtù dell’assenza di Totò Di Natale. Possibile sorpresa? Lazzari. Basta deve tornare a fare il Basta.
Inter-Livorno. La truppa di Mazzarri si presenta in casa con una difesa ancora orfana di Campagnaro, ma con un Ranocchia in grande spolvero. Nonostante l’impegno apparentemente in discesa sconsigliamo Rolando e Samuel, a rischio errore. Pollice in su per Jonathan e Nagatomo e per la coppia d’attacco Palacio–Alvarez. Tra gli amaranto, nonostante il rischio di subire gol ci sia, Bardi potrebbe centrare la prestazione dell’ex. Torna Schiattarella. Ok Luci e Benassi. Duncan altro ex di lusso. Paulinho? Perché no.
Genoa-Verona Sotto il segno del Grifone è Antonelli il prescelto, gioca praticamente da punta. Con Marchese ci abbiamo perso le speranze: con Gasp fa il difensore. Meglio Vrsaljko. Sì per Gila e Kucka. Cacciatore, invece, guida l’elenco dei papabili del Verona. Con lui l’inamovibile Jorginho, rigorista, e l’eterno Luca Toni. Genoa, ma che fine ha fatto Lodi? Vendere, signori, vendere.
Chievo-Milan. Il Chievo in casa vuole tentare l’impresa non impossibile. Certo però che dovesse riuscirsci per Allegri si farebbe ulteriormente più dura. Paloschi potrebbe fare il colpccio dell’ex e Dramè se resta in media è un affare. Nel Milan i terzini saranno Abate e Constant, meglio pescare altrove i propri titolari. Ok Poli e Birsa, note positive di questo scarso inizio di stagione, sì con riserva per Kakà e Matri.
Atalanta-Bologna. Il consigliato Consigli guiedrà la difesa atalantina, con il consigliato Canini, il consigliato Stendardo e i poco meno consigliati Scaloni e Raimondi. Bene pure Cigarini. Denis sconterà il primo dei due turni di squalifica. Magari sarà l’occasione per vedere in opera Marilungo, in realtà di sicuro c’è il solo Livaja. Dall’altra parte c’è Diamanti che scalpita e un Cristaldo ogetto ancora da interpretare. Sì Laxalt, sì Kone, nì tutti gli altri.
Cagliari–Torino. Tendenzialmente le squadre che compiono le imprese più ardite, la domenica dopo pagano dazio. Sarà così per il bel Toro di Gianpiero Ventura che ha fermato la Roma dei record? Intanto Cerci va messo, è imperativo. Ok D’Ambrosio, pollice verso per Barreto, meglio Immobile. Tra gli isolani si aspettano ancora con ansia i gol di Sau e Ibarbo, sarà la volta buona? Qui ognuno esprima le proprie sensazioni, non è impresa facile comunque. Da evitare gli esterni bassi rossoblu: Pisano e Murru, avranno clienti scomodissimi.
Parma-Lazio. Petkovic è chiamato all’impresa fuori casa, così quella che potrebbe sembrare una semplice partita, si trasforma in una gara tosta e piena di motivazioni. Gli scontri all’ultimo sprint tra Cassani e Konko e tra Cavanda e Biabiany, potrebbero in entrambi i casi concludersi in favore dei secondi. Parolo più che Hernanes, Candreva più che Gobbi. Klose più che Amauri, Cassano più che Felipe Anderson.
Roma-Sassuolo. I giallorossi, fermati a Torino, sono ancora in striscia positiva e non vogliono che portarla avanti. Un nome? Marco Borriello, stavolta ci siamo. Pjanic e Castan si mettono. Maicon pure. De Sanctis è il numero due del campionato, solo per quel rigore parato da Reina però, altrimenti… Buone sensazioni arrivano dai neroverdi Marrone e Floro Flores.
Fiorentina-Sampdoria. Ampio turnover in Europa League per gli uomini di Montella. Rossi ha riposato ed è pronto a procurare un dispiacere all’ex Delio Rossi. Cuadrado è carico come una molla e poi è venuto fuori questo Matos, che in pochi avranno, ma pare già un bijoux. Sulla sponda blucerchiata si parla di un Gabbiadini panchinaro, attenzione. Eder unica punta, ma non si esclude un Pozzi buttato in campo a sorpresa.
Juventus-Napoli è il big match. Lo scontro che potrebbe valere una buona fetta del campionato. La sfida tra le seconde della classe che ambiscono al primato. Le formazioni sono già scritte all’80%. Conte probabilmente farà a meno di Claudio Marchisio, al suo Posto Pogba, che già conosce l’ebbrezza del gol ai partenopei. Davanti possibile impiego per la coppia anti-Real Tevez–Llorente. Per me segna Vidal. Azzurri con Higuain e Hamsik affiancati con tutta probabilità dal folletto Mertens, che tanto bene ha figurato e potrebbe essere un buon investimento in chiave mercato. Occhio, come sempre al fattore Callejon.
Come sempre per i vostri pareri, per chiedere o dare consigli, commentate o twittate @haroldcrewes. Rispondo sempre sempre.