Il presidente della Repubblica ha fatto sapere che deporrà al processo sulla trattativa tra Stato e mafia, ma a quanto pare la Corte d’Assise di Palermo non ha ancora ricevuto la lettera con cui il capo dello Stato manifestava la sua disponibilità a deporre.
La notizia della missiva era stata data dal Quirinale, che ha però ribadito oggi, dopo l’annuncio in aula da parte della Corte di non essere in possesso della lettera, di averla inviata lo stesso giorno dell’annuncio ovvero giovedì 31 ottobre alle 18.30.
“La corte si riserva – ha detto il presidente del collegio sulla vicenda della lettera – allorché perverrà, di esaminarla e, ove il contenuto fosse rilevante per il processo, di metterla a disposizione delle parti per eventuali valutazioni e determinazioni”.