Contro l’influenza i rimedi “non convenzionali” sono tanti. Chi vuole provare a mettere da parte i più classici “rimedi della nonna” può volgere lo sguardo verso l’oriente e provare con il Suguki, una rapa sottaceto tipica della cucina tradizionale giapponese che pare abbia particolari caratteristiche anti-influenzali.
Almeno così si legge in una ricerca pubblicata su Letters, dove si spiega che la rapa riesce a prevenire il contagio da influenza, almeno sui topi. Secondo lo studio condotto da un team di scienziati giapponesi guidato da Naoko Waki, dell’azienda Kagome, il merito sarebbe di un particolare batterio, il Lactobacillus brevis KB290, di cui questa verdura sarebbe piena.
Non è ancora chiaro che cosa conferisce a questi batteri la capacità di immunizzare dall’influenza: forse perché sono rivestiti da uno strato di esopolisaccaride, uno zucchero che non viene intaccato dai succhi gastrici prodotti dallo stomaco. Il batterio sarebbe in grado di sopravvivere all’interno dell’organismo e produrre molecole del sistema immunitario che consentono di eliminare quelle già infette.
A quanto pare la rapa sarebbe risultata efficace nel combattere il ceppo dell’influenza H1N1 sui topi e gli scienziati pensano che possa evitare il contagio anche di altre forme influenzali, tra cui la mortale aviaria H7N9 recentemente diffusasi in Asia.
Si stanno già conducendo degli studi per verificare gli effetti sull’uomo che se dovessero risultare positivi potrebbero fornire un “vaccino” completamente naturale, sempre se indagini medico scientifiche ne validerebbero l’efficacia.