Greenstream è il più lungo gasdotto sottomarino mai realizzato nel Mediterraneo: ha un diametro di 32″, è lungo circa 520 Km e attraversa il mare in punti dove la profondità dell’acqua raggiunge 1.127 metri.
Il gasdotto trasporta il gas naturale dalla costa Libica fino alla costa Italiana, attraverso un gasdotto sottomarino (OPL) e la relativa Centrale di Compressione Gas (MGCS) in partenza ed il Terminale di Ricevimento Gas all’arrivo.
Il Greenstream è lungo 520 km e collega la stazione di compressione di Mellitah con il terminale di ricevimento del gas di Gela. È operativo dal 1º ottobre del 2004 ed i suoi lavori di costruzione si sono svolti con notevole rapidità, essendo iniziati ad agosto 2003 e ultimati nel febbraio dell’anno successivo.
È operato da Eni (quota del 75%) e NOC (quota del 25%) nel quadro della più ampia joint-venture paritetica denominata Western Libyan Gas Projects e fa parte del sistema di trasporto del gas libico Libyan Gas Trasmission System. Consente al gas estratto dai giacimenti di Bahr Essalam (offshore) e Wafa (nel deserto libico, al confine con l’Algeria) di essere trasportato in Sicilia e di qui al resto dell’Italia.
Paolo Scaroni, l’amministratore delegato dell’Eni, ha già fatto notare la possibilità che il gasdotto venga chiuso a causa di alcune manifestazioni che hanno bloccato il condotto a Mellitah da alcuni manifestanti, ma sottolinea come la chiusura non dovrebbe creare problematiche nel rifornimento di gas per l’Italia.