“Che fai tu, luna, in ciel? Dimmi, che fai, silenziosa luna? Sorgi la sera, e vai, contemplando i deserti; indi ti posi…”.
Da sempre lo sguardo degli uomini si è rivolto in alto, al cielo, a contemplar le stelle, e da sempre la Luna è stata il loro primo confidente, l’amica silenziosa della notte, sola sperduta ha ascoltato le preghiere dei popoli antichi ed ha accolto con discrezione e complicità le intermittenze del cuore di tutti i poeti. Gli innamorati l’hanno osservata con occhi languidi invocandola come intermediaria nei colloqui amorosi e lei ha intercalato la sua pallida luce fra un dolce bacio e una passionale carezza. Perché è sempre stata così presente nella vita di tutte le generazioni? Che magia promana questo piccolo corpo celeste rispetto all’incommensurabile grandezza dell’universo? Eppure qualcosa di misterioso la notavano gli antichi Egizi che ne hanno fatto una dea, lo stesso mistero lo avevano riscontrato i greci e poi via via tutti i popoli della Terra. Nell’Astrologia antica la Luna, considerata umida e fredda, governava i piaceri, i viaggi ed i piccoli prodigi magici.
Immediatamente dopo il segno zodiacale che è rappresentato dalla posizione del Sole, la Luna è il pianeta che esercita il più importante, potente e diretto influsso sul nostro pensiero e sull’intero organismo. Pensate che il ciclo mestruale della donna coincide con l’esatta durata del mese lunare (ovvero 29 giorni 12 ore e 44 minuti), nonché il periodo della gestazione, ovvero dal concepimento al parto: esattamente nove mesi lunari. Come osservato da diversi studiosi, le diverse fasi lunari corrispondono allo scoppio ma anche alle crisi di molte patologie e in particolare di quelle mentali. La Luna è un gigantesco accumulatore di energia che invia il suo potere attrattivo alla Terra sia sotto forma di luce ma anche di calore (del Sole). Durante il suo percorso mensile, attraversa l’intera fascia dei segni zodiacali ed espande sulla Terra e sugli uomini oltre l’energia solare anche quella degli altri pianeti con cui forma degli aspetti angolari o con cui incrocia la propria orbita. Pensate che la Luna con la sua forza di attrazione controlla il volume dell’energia elettromagnetica proveniente dal Sole, conseguentemente in un Tema natale a seconda della combinazione con gli altri pianeti, può essere forte o debole.
L’influenza della Luna è talmente evidente che tutti sanno come si generano le maree e che la potenza dell’attrazione della Luna sulle masse oceaniche corrisponde a circa 3000 miliardi di Watt, e poiché il nostro organismo è formato in prevalenza di acqua ( poco più del 70%) – alcuni organi superano abbondantemente il 90 come l’occhio, il cervello e altri – ne consegue che la forza attrattiva lunare genera nel nostro organismo una funzione fondamentale. È stato scientificamente dimostrato come in occasione del fenomeno celeste di Luna Piena (plenilunio) crescano a ritmo esponenziale gli incidenti stradali o lo sviluppo di crisi patologiche mentali. La Polizia in America ha avuto modo di confrontare le statistiche ed ha concluso che nelle notti di Luna piena aumentano sensibilmente delitti violenti e incendi dolosi. Alcuni scienziati sostengono che le attività elettriche del cervello umano coincidono con le fasi lunari.
In Astrologia la Luna ha la sua sede nel segno del Cancro, il suo influsso è esaltato nel segno del Toro, è in esilio nel segno del Capricorno e in caduta in quello dello Scorpione.
Le caratteristiche zodiacali della Luna al momento della nascita hanno generalmente queste tipologie di valenze:
In un Tema Natale o Oroscopo se la Luna riceve aspetti positivi inclina alla dolcezza, alla poesia, alla bontà del carattere, alla tendenza artistica; se negativi l’attenzione va posta sulla malinconia, l’introspezione, la paura, la passività oltre che sul sistema linfatico, sul sangue e sui relativi fluidi organici, sullo stomaco e le vie digerenti, sull’occhio destro nei maschi e sul sinistro nella donna.
Ma vi è di più, in un ambiente agricolo controllato, fra i tanti esperimenti effettuati, uno per tutti: sono stati seminati nello stesso semenzaio 12 identici tipi di semi di una certa pianta: una prima semina in fase di Luna calante ed una seconda in Luna crescente; dopo dieci giorni si sono ottenuti due piantine fra quelle seminate durante la fase di Luna calante e ben dieci in quelle seminate in Luna crescente. Tuttavia non vi è scienziato che crede all’influenza della Luna sull’agricoltura e non vi è contadino che crede agli scienziati.
Ancor più interessante è quanto scoperto da Eugen Jonas, ginecologo e psichiatra cecoslovacco che intorno agli anni 50, riferendosi a quanto intuito dagli antichi astrologi a proposito del concepimento delle donne, ne approfondì gli studi scoprendone il giorno di massima fertilità, individuando persino il sesso del nascituro, basandosi unicamente sul rapporto angolare Sole/Luna; in termini più semplici per il dott. Jonas basta conoscere l’angolo Sole/Luna della donna al momento della nascita poiché tale angolo si forma sistematicamente ogni mese. Conoscendo la posizione angolare del Sole e della Luna la stessa posizione si può facilmente calcolare mensilmente e individuato il giorno si determina la migliore condizione perché una donna sia fecondabile. Questo spiegherebbe tante gravidanze inattese, persino in giorni in cui la donna attraversa il periodo del ciclo mestruale, ritenuto dalla tradizione il “periodo sicuro” per l’amore; inoltre per una donna che desidera aver figli, può essere di validissimo sostegno conoscere a priori il giorno di massima fecondità e, volente o nolente stuzzicare il partner affinché quel giorno e meglio ancora ad una certa ora facciano l’amore con successo. Per fare un esempio di facile comprensione, basta pensare ad una donna che sia nata un giorno di Luna Piena, ebbene statene certi che ogni mese nel periodo di Luna Piena, quella donna, a prescindere dalle altre condizioni, sarà particolarmente fertile; oppure se la distanza angolare fra Sole/Luna di nascita è ad es. di 79° ebbene ogni mese in cui la distanza angolare sarà di 79° quella donna sarà al massimo della fertilità.
Noi, ancora oggi, dopo averla calpestata ed osservata con i più sofisticati telescopi, ne restiamo affascinati e, nelle notti di luna piena, la guardiamo sempre con stupore e con il poeta declamiamo ancora: “O graziosa Luna, io mi rammento che, or volge l’anno, sovra questo colle io venia….a rimirarti: e tu pendevi allor su quella selva siccome or fai, che tutta la rischiari…”.
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Complimenti ad Erminio Ales ed al vostro giornale.
Ogni articolo (le pillole di strologia), è scritto in modo chiaro, esaustivo e divertente. l'oroscopo settimanale è una piacevole consuetudune, poichè "indovina" e, finalmente, in un perfetto italiano.
Bravi.
Cordiali saluti.
Daniela
Permettetemi di dire 444... parole sugli scritti di Erminio Ales: le sue "pillole di astrologia" sono tutti degni del massimo apprezzamento. Rivelano un animo particolarmente sensibile in grado di comprendere i sentimenti umani nella loro più... profonda accezione. Ovviamente, alla base del suo..."bel scrivere" c'è una buona conoscenza della lingua italiana, cosa non sempre riscontrabile in chi, oggi, si cimenta nel giornalismo e/o in tutto ciò che ha a che fare con la scrittura. Da tutto ciò che scrive si evince una profonda cultura a 360°, quindi non solo in ambito astrologico; questo scritto sulla luna e le sue influenze evidenzia conoscenze in ogni campo dello scibile umano... filosofia,matematica,fisica,geografia astronomica e tanto altro. Io sono, da sempre, una patita di astrologia e mi permetto di affermare che ... "le pillole" di Erminio sono frutto di serie conoscenze e di studi approfonditi... le variabili in astrologia sono talmente tante e tali che solo uno studioso preparato, serio e coscienzioso (come E.Ales dimostra d'essere)può... arrivare così vicino alla... VERITA' in merito alle caratteristiche personologiche dei soggetti presi in analisi. Non posso che complimentarmi con Erminio A. e la redazione del giornale "SI24"... Tenetevelo stretto questo..."produttore di pillole...", non sarà facile sostituirlo e la sua mancanza potrebbe generare ... malessere... Grazie e buonasera!