La Commissione dell’Unione Europea ha indicato nelle sue previsioni economiche di autunno che il deficit italiano si fermerà al 3 per cento del prodotto interno lordo nel 2013. Il limite previsto dai trattati europei non verrà sforato e calerà nei prossimi anni. Bruxelles rivede al rialzo il deficit italiano dell’anno stimato inizialmente al 2,9 per cento del Pil. Per il 2014 e 2015 il deficit è stimato rispettivamente al 2,7 e 2,5 per cento del Pil.
Inoltre la Commissione europea prevede una crescita economica dello 0,7 per cento nel 2014 e del 1,2 per cento nel 2015 per il nostro Paese, mentre nel 2013 stima che il Pil registrera’ un calo dell’1,8%, piu’ pesante di quanto stimato in passato.