È stato raggiunto un accordo nel pomeriggio sulla vertenza dei lavoratori forestali dell’antincendio di tutta la provincia di Palermo, che stamani in più di mille avevano manifestato davanti alla sede dell’assessorato Territorio Ambiente, insieme alle segreterie provinciali e regionali di Fai, Fila e Uila, “contro la decisione arbitraria di utilizzare le graduatorie del settore, che ad oggi, non hanno avuto una regolare approvazione dalla Commissione competente”.
L’accordo, fanno sapere la Fai e la Cisl, prevede due punti: l’assessore darà disposizione per sospendere qualsiasi attività lavorativa ed evitare disuguaglianze, e sospenderà le graduatorie per equiparare così tutti i lavoratori allo stesso livello occupazionale. “Domani inoltre – spiegano Mimmo Milazzo e Adolfo Scotti (Cisl) – in Commissione Bilancio si discuterà della soluzione della questione per far sì che i lavoratori possano ultimare l’attività lavorativa con i fondi attualmente disponibili”.
Nel corso della manifestazione, i sindacati avevano chiesto che nelle more che si definisca il percorso sul riordino del comparto le attuali risorse economiche a disposizione vengano ripartite per tutti i lavoratori. “Tutto per dare credibilità all’effettiva utilità dell’intero servizio antincendio, e non dare adito – concludono – a coloro che sostengono che la forestale in Sicilia si riduca a un sistema assistenzialistico gestito dal politico di turno”. Domani le segreterie provinciali e regionali parteciperanno ai lavori della Commissione bilancio dell’Ars.