In Pakistan, un tribunale di Islamabad ha concesso la libertà su cauzione all’ex presidente Pervez Musharraf, da sei mesi agli arresti domiciliari nell’ambito dell’inchiesta su un’operazione militare contro una moschea della capitale.
L’ordinanza implica che l’ex generale può beneficiare della misura cautelare anche per tutti le altre accuse per cui è stato incriminato al rientro in Pakistan dopo gli oltre 4 anni di esilio volontario tra Dubai e Londra. Tra queste accuse figura anche quella relativa all’assassinio dell’ex premier, Benazir Bhutto. Musharraf non può lasciare il Pakistan senza l’autorizzazione del governo.