La Grecia sempre più nel baratro. Nuovo capitolo, triste, della turbolenta questione politica che sta sconvolgendo il paese ellenico, già messo in ginocchio dal crack finanziario. Ancora una volta a far parlare di sé è il partito Alba dorata, questa volta vittima di un attentato, che ha portato all’uccisione di due attivisti ad Atene.
Fonti della polizia greca parlano di un vero e proprio agguato terroristico, portato a compimento da due killer professionisti. Fermata la loro moto nei pressi della sede del partito di estrema destra, gli uomini, armati di piccole mitragliatrici, hanno aperto il fuoco sui militanti, uccidendo i due giovani di 20 e 23 anni e ferendone gravemente un terzo, che si trova in ospedale in condizioni disperate. I killer probabilmente erano supportati da un’auto di appoggio, che li avrebbe aiutati a far perdere le proprie tracce.