Il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, oggi a Lampedusa, nel giorno della ricorrenza dei defunti, ha deposto un fiore su ogni tomba dei migranti morti in mare nel Canale di Sicilia durante i viaggi della speranza e sepolti nel cimitero dell’isola. Tombe in buona parte senza nome, contrassegnate da numeri.
Insieme al Governatore, tra gli altri, l’assessore al Turismo Michela Stancheris ed il primo cittadino di Lampedusa, Giusi Nicolini. “Sulle tombe – ha detto Crocetta – c’erano molti fiori, segno che i lampedusani non hanno dimenticato quanto accaduto. Quello che è successo non può essere dimenticato e deve smuovere le coscienze. Lampedusa si è fatta carico di una immane tragedia, adesso bisogna che anche gli altri facciano la loro parte. Le persone non si distinguono né per nazionalità, né per colore della pelle”.
E domani, ad un mese esatto dal tragico naufragio, una cerimonia di commemorazione si terrà sull’Isola, dove verranno piantate 366 piccole piante, tante quante le vittime del 3 ottobre. E dopo una messa saranno accesi altrettanti lumini.