La tragedia di via Albricci a Palermo ha sconvolto soprattutto i vicini di casa. “Mi hanno telefonato dicendo che c’era un uomo nel giardino che si era lanciato dal bancone – racconta Emanuele Li Causi vicino di casa dei due fratelli – Non ci potevo credere. Non avevamo sentito nulla dal mio appartamento. Mi sono affacciato e ho visto il cadavere per terra di un uomo, i vigili del fuoco e la polizia. Ancora non riesco a credere che lì a terra ci fosse Francesco Puccio. Una tragedia”.
“La sorella non usciva quasi mai. Erano ossessionati dalla possibilità di subire un furto – aggiunge Angelo Giammanco anche lui vicino di casa – Quando erano dentro non li sentivamo. Quando uscivano accendevano la televisione ad alto volume. Ci chiedevano ogni tanto di fare della spesa. Sapevamo che la signora stava male. Una malattia che si è aggravata dopo la morte della madre. Ma davvero non pensavamo che potesse succedere tutto questo”.