Filiali chiuse e bancari in sciopero anche in Sicilia con presidi davanti alle sedi di alcune filiali a Palermo, Catania, Enna e Messina per la giornata di mobilitazione unitaria nazionale contro “la disdetta anticipata dei contratti” proclamata dai sindacati, che si aspettano un’adesione massiccia.
“L’ultima volta che è stato proclamato uno sciopero generale unitario del settore è stato 13 anni fa – dice il segretario regionale della Fiba Cisl, Anna Cutrera -, non era mai accaduto che l’Abi procedesse unilateralmente alla disdetta del contratto nazionale di lavoro, tra l’altro con un anticipo di 10 mesi”.
“A questo si aggiunge poi che entro il 31 ottobre – prosegue – si sarebbe dovuto procedere al rinnovo del fondo di solidarietà per la categoria, che dal 2000 ad oggi ha consentito a 48 mila bancari l’accompagnamento alla pensione senza traumi. Siamo preoccupati perché, stando ai dati dell’associazione bancaria, nei prossimi anni si prevedono circa 20 mila esuberi in tutta Italia”.
Nel capoluogo siciliano un presidio è in corso davanti alla sede di Unicredit in via Generale Magliocco.