Garantire la continuità produttiva e occupazionale dello stabilimento dell’AnsaldoBreda di Carini (Pa), dove resta appeso a un filo il futuro dei 164 operai della società del gruppo Finmeccanica, prevedendo nuove commesse e l’apertura di un tavolo nazionale a Palazzo Chigi con Regione e sindacati. E’ questa in sintesi la proposta di Fim, Fiom e Uilm, trasmessa al governo Crocetta.
Il documento sarà esaminato dall’assessore alle Attività produttive Linda Vancheri e in raccordo con i sindacati sarà poi inviato a Palazzo Chigi per scongiurare la dismissione della fabbrica di Carini, che tra un mese resterà senza carichi di lavoro. Governo e sindacati faranno fronte comune, la questione è sotto il monitoraggio anche della commissione Attività produttive dell’Ars. E soprattutto del gruppo dei Cinque Stelle. Il deputato nazionale Claudia Mannino e la parlamentare regionale Claudia La Rocca stanno seguendo il dossier; all’Ars i grillini sono pronti a presentare anche una mozione.
“Il governo regionale – scrivono Fim, Fiom e Uilm – ha assunto la decisione di destinare ingenti risorse nell’ambito infrastrutturale della rete di trasporto su rotaia e per l’acquisto di materiale rotabile per un’ammontare complessivo di circa 4,5 miliardi di euro, a valere sui Fondi europei e intende attuare meccanismi premiali nell’aggiudicazione degli appalti delle aziende che garantiscono il mantenimento occupazionale dei siti nel territorio”.