Quella ‘vera’ non è ancora arrivata, ma la ‘falsa’ influenza – ovvero le sindromi dovute a virus simili ma meno ‘potenti’ – sta colpendo gli italiani in maniera sempre più massiccia: in 120mila, solo nell’ultima settimana, sono stati infatti costretti a letto da febbri e dolori e, a partire da settembre, in totale sono già circa un milione gli italiani colpiti dalle sindromi simil-influenzali.
Il bilancio è del ricercatore del dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università di Milano Fabrizio Pregliasco, che sottolinea come i veri virus dell’influenza stagionale faranno invece la loro comparsa in concomitanza con l’abbassamento delle temperature. I virus influenzali, ”non ancora isolati – spiega Pregliasco – arriveranno quando il freddo diventerà più intenso e prolungato. Attualmente, però, sono in aumento le sindromi para-influenzali, ovvero le sindromi respiratorie acute causate da adenovirus, rinovirus e coronavirus, anche complici gli ‘sbalzi’ delle condizioni meteo”.
Ad ogni modo, le previsioni per quest’anno indicano una stagione influenzale che dovrebbe rivelarsi meno ‘pesante’: ”Stimiamo – afferma l’esperto – un numero complessivo di casi di influenza in Italia vicini ai 4 milioni, contro i 6,5 mln registrati lo scorso anno. Questo perchè i virus dovrebbero essere più simili a quelli della passata stagione. Molto però – precisa – dipenderà dalle temperature, dal momento che il freddo intenso e prolungato favorisce appunto la maggiore circolazione dei virus influenzali”. In attesa della ‘vera’ influenza, il consiglio, avverte Pregliasco, resta quello di vaccinarsi. Mentre, annuncia, si sta lavorando all’introduzione anche in Europa di un ‘supervaccino’ che conterrà 4 diversi ceppi. Il vaccino per la stagione 2013-2014, come spiega la circolare pubblicata dal ministero della Salute, conterrà 3 ceppi virali: A/California(H1N1), A/Victoria(H3N2) e il ceppo B/Massacchussets.
Si sta però lavorando affinchè, ”come raccomandato anche dalla Organizzazione mondiale della Sanità – afferma Pregliasco – in un prossimo futuro possa appunto essere disponibile anche in Europa, mentre lo è già in Usa, un vaccino quadrivalente che, contenendo 4 ceppi di virus invece di tre, con l’aggiunta di un secondo ceppo del virus B, potrà garantire una ancora maggiore protezione”. In Italia, ricorda l’esperto, la campagna vaccinale è partita lo scorso 15 ottobre. Il vaccino è già disponibile nelle farmacie e la vaccinazione sarà gratuita per le categorie a rischio quali gli anziani over-65, i malati cronici, le donne al secondo o terzo trimestre di gravidanza e gli operatori sanitari.